Non auguro a nessuno di essere svegliato alle 4 del mattino da un allarme antincendio, è quello che è successo a noi stanotte al Fantoft
Stavo dormendo così bene, cosa che non mi succedeva da un paio di giorni, quando un suono fortissimo e continuo di sirena ha interrotto bruscamente il mio "beato" sonno. Mi sono subito precipitata fuori e ho scoperto che era tutto il piano a suonare, immediatamente ho pensato che fosse un falso allarme e la prima cosa che si deve fare se l'allarme scatta per errore è disattivarlo altrimenti arrivano i pompieri e se non c'è nessun incendio bisogna pagare una multa salatissima!! Stavo già chiedendo ai miei compagni di piano se qualcuno sapeva come spegnerlo quando è arrivato il ragazzo norvegese che abita nel mio piano e ha detto "it's a fire alarm it's supposed that we go out" e ovviamente aveva ragione. Usciti fuori dal corridoio ci siamo resi conto che non era solo il nostro piano a suonare ma tutto il blocco!! le scale erano invase di gente che correva fuori e la tromba delle scale era impregnata di un odore di caramello bruciato quindi il fantomatico incendio c'era davvero!!!! Fuori ci saranno stati -2° e la stragrande maggioranza di quelli che erano lì erano in pigiama come me. Sembrava che tutti gli abitanti dei blocchi C e D si fossero dati appuntamento in pigiama alle 4 del mattino ai piedi dell'edificio!! C'era chi faceva foto, chi filmini, nessuno prendeva granchè sul serio la cosa, nemmeno i pompieri visto che il loro arrivo si è fatto attendere: sono arrivati circa 15 minuti dopo l'inizio dell'allarme, per fortuna a quanto pare l'incendio, o quello che era, non era grave visto che ci hanno fatto ritornare poco dopo nelle nostre stanze (anche se l'odore di caramello bruciato mi è rimasto nelle narici per tutta la notte...) pare che l'allarme sia partito dalla camera 512 e già qualcuno si vuole vendicare per lo scherzetto.....
Il diario di bordo del mio erasmus norvegese a Bergen
giovedì 17 febbraio 2011
venerdì 4 febbraio 2011
vediamo quante volte riesco a scrivere la parola blu in un solo post
pensavo avrei curato molto di più il blog e mi dispiace di questo...
comunque le ultime 2 settimane sono state di assestamento, ormai le lezioni sono cominciate e quindi ho cominciato ad abituarmi ai ritmi, alla mancanza di luce o meglio al suo esserci in quello strano modo che non avevo mai visto, alle lezioni interminabili di fonologia inglese, alla bybanen ecc ecc
Si, parliamo del sole! Generalmente qui sorge verso le 8 e mezza e il 90% delle volte non si vede affatto ma si manifesta in una sorta di grigiume diffuso che non mi dispiace affatto, esso resta sulla linea dell'orizzonte sino alle 3 del pomeriggio quando il grigiume si fa sempre più scuro e "inbluisce" fino a trasformarsi in un bellissimo blu cobalto-lilla e poi nel nero della notte. Penso che questo fatto della luce sia una delle cose che mi piacciono di più di Bergen, forse perchè venendo da un posto dove c'è il sole 365 giorni l'anno e stando ora in un posto dove questo non è mai giallo ma bensì grigio per me rappresenta una novità formidabile. Quando c'era la neve era tutto molto più bello era tutto molto più blu e affacciarsi alla finestra e vedere tutte le casette che sono abbarbicate sulla collina davanti al fantoft immerse nel cobalto della neve al tramonto era uno spettacolo, un presepe a grandezza naturale, sembrava di essere dentro una di quelle favole nordiche tipicamente natalizie che davano su rai3 quando ero piccola, un pò gotiche ma che sapevano traportarti nell'atmosfera natalizia dei paesi del nord: camminetto, neve, biscotti, bimbi biondissimi e naturalmente tanto blu.............
questo è una delle mie preferite e si intitola la regina delle nevi
comunque le ultime 2 settimane sono state di assestamento, ormai le lezioni sono cominciate e quindi ho cominciato ad abituarmi ai ritmi, alla mancanza di luce o meglio al suo esserci in quello strano modo che non avevo mai visto, alle lezioni interminabili di fonologia inglese, alla bybanen ecc ecc
Si, parliamo del sole! Generalmente qui sorge verso le 8 e mezza e il 90% delle volte non si vede affatto ma si manifesta in una sorta di grigiume diffuso che non mi dispiace affatto, esso resta sulla linea dell'orizzonte sino alle 3 del pomeriggio quando il grigiume si fa sempre più scuro e "inbluisce" fino a trasformarsi in un bellissimo blu cobalto-lilla e poi nel nero della notte. Penso che questo fatto della luce sia una delle cose che mi piacciono di più di Bergen, forse perchè venendo da un posto dove c'è il sole 365 giorni l'anno e stando ora in un posto dove questo non è mai giallo ma bensì grigio per me rappresenta una novità formidabile. Quando c'era la neve era tutto molto più bello era tutto molto più blu e affacciarsi alla finestra e vedere tutte le casette che sono abbarbicate sulla collina davanti al fantoft immerse nel cobalto della neve al tramonto era uno spettacolo, un presepe a grandezza naturale, sembrava di essere dentro una di quelle favole nordiche tipicamente natalizie che davano su rai3 quando ero piccola, un pò gotiche ma che sapevano traportarti nell'atmosfera natalizia dei paesi del nord: camminetto, neve, biscotti, bimbi biondissimi e naturalmente tanto blu.............
questo è una delle mie preferite e si intitola la regina delle nevi
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